Eccola qui, infine, una delle cose che amo di più della mia regione: la crescia di Pasqua. E' particolarmente venduta nel periodo pasquale, ma si può trovare un po' tutto l'anno. Amo questa crescia, e la ricetta me l'ha data mia zia di 80 anni, perché ha un sapore inimitabile e amo la sua particolarmente. Si, perché se cambiate anche solo un ingrediente, la pizza assume un sapore totalmente diverso. Soprattutto, consiglio di non cambiare formaggio: in internet ho visto che consigliano il pecorino da solo, ma le mie nonne mi hanno insegnato che è molto meglio un mix di pecorino e parmigiano, così da rendere la crescia ben saporita ma non nauseante. Io ometto anche i pezzetti di formaggio, che a mio parere appesantiscono terribilmente questa crescia che già leggera non è, ma voi potete arricchirla tranquillamente con formaggi o salumi. Questa crescia viene solitamente servita la mattina di Pasqua come colazione, accompagnata da uova e affettati. 

Ingredienti per circa 6 crescioline come in foto

-400 gr di farina 00

-100 gr di olio evo (ho notato che alcuni mettono lo strutto: grosso errore, noi marchigiani facciamo questa crescia esclusivamente con l'olio)

-4 uova

-100 gr di parmigiano grattuggiato

-100gr di pecorino grattuggiato

-8 gr di sale

-25 gr di lievito di birra 

-pepe

-1/2 bicchiere di latte

Scaldo il latte sul fuoco e sciolgo al suo interno il pezzetto di lievito. Se lo avete, potete provare a fare questa ricetta anche con il lievito madre, ma io l'ho sempre vista fare con il lievito fresco. Creo una fontana con la farina e verso al suo interno il latte con il lievito, e aggiungo subito anche le uova. Inizio ad impastare e successivamente aggiungo l'olio di oliva, i due formaggi, il sale e il pepe. Impasto bene fino a creare un panetto liscio. Ungo lo stampo per muffin (nel mio caso ho usato questo, gli stampi per la crescia di Pasqua sono solitamente alti, come quelli per il panettone) e metto la stessa quantità di impasto in sei formine. Lascio lievitare per circa 3/4 ore nel forno spento, finché le cresce non saranno ben gonfie. Da noi spesso le nonne vanno a cuocere le cresce direttamente nelle panetterie (si da una quota al panettiere per il favore e le cuoce lui), ma in mancanza di un panettiere di fiducia potete infornare a 180° per circa 45/50 minuti. Passato questo tempo, sforno e servo con formaggi misti.