Questa è una delle tipiche ricette "apro il frigo e abbino tra loro cose che sembrano stare bene": avevo i friggitelli dall'altra sera, e le polpette le ho prese qualche giorno fa. Non volevo fare un titolo chilometrico, ma ci sono anche diverse spezie in questa ricetta, che si sposano bene con le polpette (le mie erano speziate) e smorzano il sapore forte dei peperoni verdi. L'olio amalgama bene i sapori senza coprirli, ma è anche possibile ometterlo. Non vedo bene questa pasta come piatto freddo, ma potete senza provare. In caso di un piatto freddo, però, eviterei di cuocere i peperoni, che sono digeribilissimi e freschi anche senza cottura. Se volete portare in spiaggia questa pasta omettete anche le spezie (che comunque non son leggere) o sostituitele con dello zafferano.
Ingredienti per 3 persone
-230 gr di pasta (i miei sono i soliti "gnocchi" finti)
-5 polpette di soia (usate pure quelle che preferite, le mie erano della marca "soia life")
-100 gr di peperoni friggitellli
-curry
-erba cipollina
-1 cucchiaino di spezie miste
-tre cucchiai di olio evo
-20 ml di olio al tartufo
Metto sul fuoco una pentola con dell'acqua e la porto ad ebollizione: verso il sale e la pasta, mescolando di tanto in tanto. Lavo i friggitelli, tolgo il picciolo e rimuovo i semi spaccando i peperoni a metà. Lavo nuovamente per rimuovere del tutto i semini e taglio a pezzettini piccoli. In una padella abbastanza grande metto l'olio evo e accendo il gas a fuoco medio; verso i friggitelli una volta che l'olio sarà caldo e li lascio rosolare leggermente. Intanto taglio le polpette dividendole in 4 pezzetti, poi nuovamente per la lunghezza e infine creo dei cubetti che andrò a versare nella padella con i friggitelli. Do una saltata veloce e aggiungo tutte le spezie e il sale, amalgamando bene. L'olio verrà probabilmente assorbito dalle polpette, quindi verso un mestolo di acqua di cottura per non evitare un sugo secco. Il sugo è pronto quando i peperoni sono diventati morbidi e i pezzetti di polpetta leggermente rosolati. Scolo la pasta direttamente nella padella, saltando più volte in modo da far amalgamare bene tutti i sapori. Metto nei piatti e aggiungo un giro di olio al tartufo e una spolverata di parmigiano (se piace, ovviamente).