Si ok, non è una ricetta troppo originale, visto che esistono centinaia di ricette per fare questa zuppa. Ma a me l'ha data mia nonna, quindi l'ho sempre considerata una ricetta sua. E quindi, nonostante ci siano diverse versioni, voglio proporre la mia. D'altronde anche del tiramisù ci sono diverse versioni, ma non è che la gente smette di ideare il proprio tiramisù. :P Che, oltretutto, è una ricetta che metterò presto, visto che mi va tantissimo.
Ingredienti per 4 persone
-1 porro
-300 gr di patate (due medie all'incirca)
-uno scalogno piccolo
-2 cucchiai di olio
-1 litro di brodo vegetale
-1 noce di burro
-parmigiano qb
-sale qb
-pane da abbrustolire o fette biscottate
Inizio lavando e tagliando le verdure: per quanto riguarda il porro, taglio a rondelle tutta la parte bianca e anche un po' di quella verde, che da un sapore deciso ma è ottima. Taglio le patate semplicemente a cubetti dopo averle sbucciate e le metto con le rondelle di porro in una pentola. Aggiungo anche lo scalogno tritato, metto i due cucchiai d'olio con le verdure e accendo il gas, lasciando rosolare un po'. Dopo un paio di minuti inizio ad aggiungere il brodo, iniziando da qualche mestolo. Se non volete una zuppa molto liquida potete tranquillamente mettere meno brodo. Lascio cuocere finché le patate non saranno morbide e si sfalderanno: a quel punto saranno cotti anche porro e scalogno. Aggiusto di sale e frullo bene con un frullatore ad immersione, fin quando non avrò una crema liscia. Aggiungo la noce di burro e la lascio sciogliere, amalgamando bene. Aggiungo le fette biscottate o il pane abbrustolito e servo con del parmigiano grattugiato (io solitamente non metto l'olio come in foto, ma mi faceva tristezza il piatto senza ghirigori). Se avete quei mini crostini da fighetto che mi piacciono tanto, usate quelli! Che tanto lo so che stanno in dispensa a prendere muffa, almeno li mangiate. :P
Ovviamente per veganizzare il tutto non mettete il burro e sostituite il parmigiano con del lievito alimentare in scaglie.