Da quando ne ho memoria, sono una giocatrice. E, anche se non da altrettanto tempo, lavoro nella produzione di video musicali / pubblicità.
In quanto francese, sono sempre stato un po' insoddisfatta dagli spettacoli prodotti da molti siti web francesi di videogame. La maggior parte delle volte, a causa della mancanza di budget, o c'erano delle mancanze dal punto di vista della qualità delle immagini, o dal punto di vista della scrittura.
Non fraintendetemi, non sto dicendo che questo primo tentativo sia il prossimo Seinfield (lungi da me). Ma sono sempre stata alla ricerca di quello che amavo delle sitcom, di serie come AREA5 o 1up, e di mescolare ciò che avevo imparato lavorando con molti grandi produttori e registi nel corso degli anni.
Sono andata ad E3 per 3 anni, ormai, e volevo produrre contenuti differenti. Se si volevano ottenere informazioni riguardo i videogame di E3, bastava far passare le dozzine di siti internet che coprivano l'evento.
Volevo qualcosa di diverso, che avrebbe fatto vedere l'evento alle persone da un punto di vista differente, quello di un "vecchio" gamer a cui piacciono soprattutto i giochi retrò e indipendenti, invece dei titoli dal vastissimo budget che non contengono nulla se non una grafica spettacolare.
Quindi, lo scorso anno, ho deciso di scrivere una piccola storia con il mio ragazzo. La storia parlava di un ragazzo che voleva finanziare il suo progetto con il finanziamento collettivo. E l'idea era di parlare nel corso di questo spettacolo di tutto quello che non ci piaceva riguardo allo stato attuale dell'industria. Ma sempre da un punto di vista buffo, con un protagonista molto ingenuo.
Ormai conosco Laurent da 10 anni. Il primo progetto a cui abbiamo lavorato insieme è stato il mio primo cortometraggio, che ho girato appena uscito dalla scuola cinematografica.
Scegliere qualcun altro per il ruolo era fuori questione. Avevo bisogno di qualcuno che conoscessi per questo tipo di avventura a basso budget. Qualcuno di cui mi potessi fidare e che conoscesse il mio modo di pensare, senza aver paura di "rompermi le palle" riguardo a una riga del copione.
La parte più difficile era ottenere il denaro per farlo...
L'episodio 2 nel prossimo post!
(Traduzione dall'inglese a cura di Nadea Translations)