Il libro che ho scelto di trattare è il famosissimo “Ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde.

La storia comincia con un giovane affascinante, Dorian Gray, un adolescente facoltoso dalla bellezza incredibile. Quando incontra il misterioso Lord Henry, però, la sua vita cambia radicalmente. Lord Henry è un seducente gentiluomo che porterà Dorian poi sulla strada della perdizione, e appoggerà con fervore ogni azione disdicevole ed edonistica del ragazzo. Egli riesce a convincere Dorian a farsi ritrarre, così da poter conservare il ricordo della sua bellezza negli anni avvenire. Il ragazzo rimane scioccato dal ritratto, rendendosi conto di quante qualità estetiche egli avesse senza essersene mai reso conto.

 

Una scena del film di Oliver Parker (2009)

Decide così, sotto consiglio di Lord Henry, di cominciare a vivere la sua vita completamente: scopre l'amore per le donne, in prima istanza, ma le sue azioni portano al suicidio della ragazza che aveva illuso. Questa vicenda avrebbe dovuto lasciar segni, ma la bellezza di Dorian rimane intatta: è invece il ritratto che assume i segni della vita sregolata e della cupidigia del ragazzo.Mano a mano che le sue azioni diventano più incisive e ardite, il volto nel ritratto prende delle sembianze più spaventose.

Dorian Gray continua comunque la sua vita, cadendo in gesti e comportamenti sempre più spregevoli, mentre la sua bellezza non si affievolisce mai.Ad un certo punto, però, le persone cominciano a nutrire dubbi sulla sua persona, e ad evitarlo. Egli continua a vivere nella paura che qualcuno possa scoprire il suo segreto, che possa vedere il ritratto e capire così quanto gravi siano le nefandezze da lui compiute.

Il punto di svolta è l'omicidio dell'amico e autore del ritratto, Hallward, che Dorian uccide perchè lo ritiene il fautore dei suoi mali (in quanto il ritratto era stato creato da lui) e anche perchè non sopporta più le critiche al suo modo di vivere.Vittima di rimorsi e paure, Dorian lacera il ritratto, provocando così la sua stessa morte. Il suo cadavere viene ritrovato sfigurato e avvizzito, con l'aspetto che avrebbe dovuto naturalmente avere.

Articolo originale di Aryma