Cosa hanno in comune il riscaldamento globale e il carcere?
"Nulla" sarebbe la risposta più comune. Almeno, fino ad aver guardato il documentario Bidder 70. Potreste pensare che sia tutta colpa degli industriali che immettono carbonio nell'atmosfera, aggravando la crisi climatica. Ma non è così facile.
Il film Bidder 70 racconta la storia dell'ambientalista Tim DeChristopher, un giovane il cui atto di disobbedienza civile ha portato a trascorrere due anni di vita in prigione.
Tim DeChristopher. Crediti: Jonathan Mauer.
Il nome del film deriva dal numero dato a Tim DeChristopher quando quest'ultimo ha partecipato ad una insolita asta governativa - come appunto, concorrente. L'asta era organizzata dal governo degli Stati Uniti, con lo scopo di vendere il suolo pubblico e i parchi dell'Utah al migliore offerente (in questo caso, compagnie energetiche). Sembra strano, ma è così. Alcuni ambientalisti, tra cui il nostro DeChristopher, si presentarono all'asta con il chiaro intento di ottenerne la sospensione.
Dopo poco l'asta venne dichiarata illegale, come pure le varie offerte. Ma le accuse contro DeChristopher rimasero, tramutandosi in due anni di carcere.
Il suolo pubblico e i parchi degli Stati Uniti appartengono ai cittadini. Quando cammino per il parco vicino a dove abito, qui a Brooklyn, mi capita di vedere ragazzi che giocano a palla, madri che fanno picnic con i loro bambini sotto ai vecchi alberi, persone che portano a spasso il cane, altri che leggono o prendono il sole.
Cosa faremo quando non avremo più spazi pubblici?
Quando il suolo pubblico viene concesso alle compagnie energetiche, gli ambientalisti sono i primi a far sentire la loro voce. Le trivellazioni e il fracking non fanno altro che peggiorare la situazione climatica, inquinando ed immettendo anidride carbonica nell'atmosfera. Le previsioni degli scienziati si sono rivelate veritiere, ed oggi sono in molti a cercare una soluzione al problema del riscaldamento globale
La peculiarità della protesta di Tim DeChristopher è quella di non essersi limitato a lamentarsi in disparte, ma di essere arrivato persino a fare offerte durante l'asta, con soldi che ovviamente non aveva, così da bloccarla.
Il documentario di Beth Gate racconta la vita di tutti i giorni DeChristopher e le conseguenze delle sue scelte ambientalistiche. Mentre aspettava la decisione dei giudici, Tim è ritornato nel suo luogo di nascita, il West Virginia. Qui ha potuto testimoniare i danni causati dalle miniere di carbone e la devastazione delle aree rurali circostanti. Non voleva che la storia si ripetesse nello Utah.
La povertà e l'inquinamento che trovò nel West Virginia mi hanno ricordato quello che vidi in Pennsylvania. Lì ho visitato le aree soggette a fracking, usandole come spunto per il mio libro Stream & Shale, un racconto per bambini.
DeChristopher si trova ad affrontare un difficile conflitto morale nel suo viaggio documentato in Bidder 70. Le interviste con l'attore Robert Redfort, con vari esperti e con la madre di DeChristopher ci danno un'idea della sua affascinante storia. Non perdetelo!
Se vi interessa sapere cosa sta facendo adesso DeChristopher - dopo essere uscito dal carcere - alla Harvard Divinity School, date un'occhiata a quest'intervista.
Articolo originale: http://www.filmannex.com/blogs/science-in-film-climate-change-and-prison/230913/
Traduzione dall'inglese a cura di Nadea Translations.
Vi è piaciuto questo blog? Vorreste entrare a far parte della comunità di Film Annex, il primo Social Network che premia economicamente i propri utenti? Nulla di più facile. Seguite questo link!