Le lasagne alla Bolognese sono un piatto tipico della cucina Italiana.
Conosciute ed apprezzate in tutto il mondo, nascono nella terra di romagna e nel tempo si sono create nuove varianti.
La ricetta di base è molto semplice ma per ottenere un risultato eccellente, bisogna fare attenzione agli ingredienti che devono essere di prima qualità.
Come la carne che serve per preparare il ragù, deve essere per metà di manzo e per metà di maiale, segreto questo che dà più sapore alla ricetta.
Per preparare questo gustoso primo piatto, servono i seguenti ingredienti:
Tre etti di carne macinata
Sei pomodori "Bisceglie"
Un bicchiere di vino rosso
Un quarto di cipolla rossa
Olio di oliva extravergine
Mezzo kg di pasta per lasagne
Mezzo litro di latte
Due cucchiai di farina bianca
Sale quanto basta
Formaggio di grana grattugiato
Prima di tutto bisogna preparare il ragù.
Far soffriggere la cipolla con tre cucchiai di olio in una pentola che poi possa contenere anche i pomodori.
Aggiungere la carne e far rosolare bene, unire il vino e far evaporare.
A questo punto unire i pomodori e un po' di sale,lasciare cuocere a fuoco lento per circa mezz'ora
Nel frattempo, in un'altra padella, possibilmente antiaderente, preparare la besciamella.
Mettere la farina e aggiungere lentamente, sempre mescolando per evitare grumi, il latte e un pizzico di sale. Cuocere fino a che il latte non si addensa creando una cremina.
Ora siamo pronti per disporre le lasagne nella teglia.
La teglia deve essere di forma rettangolare e antiaderente.
Mettiamo sul fondo della teglia, uno strato di besciamella, sopra uno strato di pasta per lasagne e per finire uno strato di ragù. Si procede così fino ad esaurimento degli ingredienti.
Spolverare la superficie con abbondante formaggio si grana e qualche fiocchetto di burro, mettere in forno per venti minuti a temperatura intorno ai 220 gradi.
Una delle varianti più sfiziose è l'aggiunta di strati "diversi" da questi come uno strato di prosciutto cotto, uno strato di formaggio a fette o di mozzarella di bufala.
Il piatto va' servito caldo e si accompagna bene con del vino rosso corposo con piacevoli note fruttate come un "Inferno" della Valtellina o uno "Schioppettino"prodotto nei colli orientali del Friuli Venezia Giulia.