Gli scapigliati si pongono come un movimento di protesta contro la società. Scapigliatura deriva dal francese Bohème (zingaro -> modo di vivere degli artisti maledetti), che a sua volta deriva dal termine Boemo La Bohème ha dato il nome ad una popolare opera lirica. Movimento letterario italiano di metà '800. Si pose come movimento di avanguardia che si pone come forte contestazione alla letteratura della tradizione (si tratta di avanguardia letteraria). Erano contro Manzoni perché aveva introdotto nella sua letteratura i valori del cristianesimo, mentre gli scapigliati preferivano privilegiare i non-valori. Si pongono come forti anticipatori del decadentismo (decadenza dei valori).Erano contro la letteratura "moralista". Alcuni proponevano di cantare Satana al posto di Dio. Erano a favore di nuove "tematiche". Il centro di diffusione fu Milano (era già stato l'importante centro di diffusione dell'illuminismo).
Temi trattati:
Poesia: tendente al sogno, all'irrealtà -> verso il decadentismo.
Prosa: prosa tendente al macabro e al bozzettismo realistico -> verso il verismo.
Si propone come tramite tra romanticismo e "esiti futuri" -> non propone artisti di grande rilievo.
Il poeta non è più il poeta vate che canta i valori del popolo ma somiglia di più al poeta veggente che Baudelaire aveva già citato in "Corrispondenze.
Ugo Igino Tarchetti - Fosca: romanzo scritto in prima persona come memoriale di un ufficiale chiamato Giorgio. Giorgio racconta una sua storia d'amore. Racconta che a milano incontrò due donne: Clara (dal latino: chiara) e Fosca (ritratto della malattia, irritabilità che descrive come la donna più brutta di viso che si potesse immaginare). Si innamora di Fosca.
Tortura: è considerata una parola chiave del romanzo che rivela il motivo per cui Giorgio è così attratto da questa donna.
Si notano due elementi stilistici molto tradizionali:
- usa la forma "io aveva" che è un latinismo
- impiego eccessivo del pronome personale "ella"